
Ho il piacere di condividere l’opera di un autore che stimo e che questa bella strada che chiamiamo vita mi ha fatto incontrare.
Il suo romanzo è un libro – opera – creazione – viaggio surreale nel suo immaginario, nella sua mente che pare (pare) produca autonomamente lisergie e sostanze psicotrope (molto psi e poco cotrope).
Ho la fortuna di aver (marginalmente) contribuito alla pubblicazione del romanzo. Ho cercato di editare l’ineditabile e anche l’inevitabile. Ho affiancato l’autore nel parto del suo romanzo, ne ho creato con lui la copertina e a seguito di numerose sedute lungo la strada che per me è il mare (è una roba difficile da spiegare perfino a me che non so cosa significa ma va bene così) il romanzo ha preso il volo (ammesso che volare in rete sia possibile). Lunghe sedute di preparazione, empatiche, in cui da editor mi sono anche trasformato in self – coaching letterario (ah il mio ego come gode!). Sostanzialmente ho avuto cura della copertina, dei dettagli, dei font, dei layout, dell’impaginazione e NON dei refusi. In questo splendido romanzo se ci sono dei refusi è perchè ci devono essere, perchè lui li ha voluti.
Lanciatevi in questa lettura lasciandovi avvolgere dai colori, dalle stoffe, dai tendaggi e dai velluti tra le frasi del libro (…continua)